Storie di Carta

Importante: ancora sulla SILLABAZIONE.

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view post Posted on 1/6/2023, 19:22
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Mozzo

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Nuovamente Domo Arigato a chi ha la bontà di leggermi.
(mille grazie)

Riguardo alla sillabazione trovate un tutorial eccezionale qui:

https://storiedicart.forumfree.it/?t=75863866

Le regole valgono ovviamente sia per la poesia in generale che per gli haiku.

Ne riprendo solo una piccola parte:

CITAZIONE
Le parole italiane, in base alla posizione in cui si trova l'accento tonico, si classificano in:

parole PIANE: che hanno l'accento sulla penultima sillaba e sono le più numerose nel vocabolario italiano. Si tratta di parole come:
càsa–lìbro–piède–giornàle–marìto–patàta etc.

Parole SDRUCCIOLE: che hanno l'accento sulla terzultima sillaba. Dopo le piane sono le più frequenti in italiano.
pàllido-sàndalo-zùcchero-antipàtico-sistemàtico-imbevìbile etc


Parole TRONCHE: che hanno l'accento sull'ultima sillaba e sono quelle che devono segnalare l'accento graficamente
caffè-città - virtù - gioventù-lunedì-maturità-università etc

Ma in questa categoria entrano anche tutte le parole che vengono troncate o apocopate:
Es: Ve - dran - no... apocopata in...Ve - dran
oppure:
Bel - lo ...apocopato in Bel
Cie - lo .... apocopato in ciel

Bisogna quindi sempre controllare dove cade l’accento tonico della parola alla fine dei versi, perchè in base a questo il verso si definirà piano, sdrucciolo o tronco.
Perché è importante? Perché si contano le sillabe in maniera diversa da quella che ci hanno insegnato a scuola, che è la sillabazione grammaticale. La sillabazione metrica - invece - si avvale dei metodi esposti in testa al tutorial.


Quindi riassumendo, al fine del conteggio delle sillabe, i versi sdruccioli e i versi tronchi si misurano sul verso piano, contando( metricamente) rispettivamente una sillaba in meno per gli sdruccioli e una sillaba in più per i tronchi.

Visto che a scuola me lo avevano inculcato nel cervellino, aggiungo anche le BISDRUCCIOLE (con accento tonico sulla quartultima sillaba, come "àbitano", "diàmoglielo", decisamente più rare) o finanche TRISDRUCCIOLE (con accento tonico sulla quintultima sillaba, rarissime).
In italiano possono essere parole trisdrucciole soltanto voci verbali composte con enclitiche (es. fàbbricamene, mèscolamelo; càlcolamelo; ìncitamelo ).
Giusto per dire qualcosa che non tutti sanno, presenti esclusi ovviamente, il termine "enclitico" si riferisce a un elemento linguistico atono che si appoggia per la pronuncia alla parola precedente; in italiano le particelle enclitiche sono principalmente pronomi come "me", "te", "lo", "ce" o possono essere avverbi di luogo come "ci" e "ne", e bon, nel senso di basta così, giacché mi sto creando noia da me medesimo ;)


Altro aspetto importante al fine del conteggio delle sillabe è:

CITAZIONE
"LA SINALEFE".

È il termine tecnico per indicare genericamente il fenomeno della fusione di due sillabe consecutive che diventano una sola sillaba. Avviene quando, all'interno di un verso una parola termina per vocale e la parola successiva inizia per vocale.
Potremmo chiamarla anche Crasi, ma noi per comodità la chiameremo sempre sinalefe che è, delle regole da tenere in mente, sicuramente la più importante e quella che più spesso ci capiterà.

Esempio: ( la sinalefe ve la indicherò col segno ^)

La casa amica
la – ca – sa – a – mi – ca
conteggiandolo grammaticalmente, il verso risulta di 6 sillabe
ma la parola “casa” termina per vocale e la parola “amica” inizia per vocale. Le due sillabe, per effetto della sinalefe si fondono in una sola sillaba, riducendo il verso a 5 sillabe:
la – ca – sa^a – mi – ca 5 sillabe metriche.
Importante ricordare che:
la sinalefe coinvolge anche vocali appartenenti a due parole separate da una virgola o da altra punteggiatura e vocali atone con vocali toniche (cioè, rispettivamente, con o senza accento tonico) e anche più vocali contigue e può essere usata più volte all'interno dello stesso verso.
Esempio:
Amare e ancora amare
A - ma - re^e^an - co- ra^a- ma - re

Tutto chiaro? :blink:

No? :rolleyes:

Per la benda di Barbanera e la gamba di Long John Silver, e adesso? :XD:

Adesso facciamo un esempio :shifty: :

Haiku 181.
(ricordo altre due regole: l'haiku non ha titolo e non vuole mai le maiuscole a capoverso)

rosa e ìndaco
tavolozza nel cielo –
crepùscolo


primo verso:
rosa e ìndaco (ìn-da-co = parola sdrucciola, il verso di 5 sillabe diventa di quattro)

e, come non bastasse:

rosa^ e^ìndaco (due Crasi o Sinalefi che dir si voglia: la metrica è: ro-saein-da-co : quattro sillabe)

Secondo verso:
tavolozza nel cielo -

nulla da segnalare : ta-vo-loz-za-nel-cie-lo = sette sillabe

Come potete notare al temine del verso c'è un "-": si chiama cesura (kireji) e rappresenta lo "stacco" che fa volare l'haiku.

Qui potete trovare il Tutorial sull'haiku:

https://storiedicart.forumfree.it/?t=75865481

da cui riporto per l'appunto una spiegazione esaustiva riguardo alla cesura:

CITAZIONE
Il kireji.
Uno haiku, per tradizione, deve prevedere, all’interno della propria struttura, uno “stacco” (kire ) o cesura atto a dividere l’opera in due emistichi giustapposti. Tale stacco viene formalizzato dall’utilizzo di determinati parole (kireji ) che, collocate in chiusura di verso o al suo interno, “spezzano” il flusso di pensiero del lettore, stimolandolo a ricercare il collegamento tra le due parti dell’opera così createsi.
Data l’assenza di un corrispondente occidentale ai kireji , è ormai prassi comune adottare in loro vece i segni d’interpunzione (virgola, punto, due punti, trattino, ecc.).La Scuola Haiku Yomichi ( la mia ) ritiene ammissibile l’uso dei segni interpuntivi, in quanto propri del nostro patrimonio linguistico, e vi preciso che gli stessi non costituiscono sillaba - Non si condivide invece la prassi di segnare il kireji mediante l’uso della maiuscola all’inizio del verso successivo, anche qualora il rigo precedente non si concluda con il punto.
NOTA: nella tradizione, il “taglio” o Kireji deve comparire, di regola, al termine del primo o del secondo verso ( in giapponese Ku), così da consentire al verso finale di presentare un’immagine associativa, comparativa o di contrasto.

Personalmente preferisco di gran lunga la cesura posta alla fine del secondo verso ma, come detto, trattasi di gusto e non di obbligo.

Terzo verso:
crepùscolo

"crepùscolo"è parola sdrucciola che vale 4 sillabe anziché 5.
"Crepuscolo" è anche "piccolo kigo" e sostituisce il "kigo" (l'elemento stagionale).

Onde non mettere troppa carne al fuoco (ma nei Tutorial Ufficiali trovate tutto), se lo desiderate, ne parliamo un'altra volta.

Dimenticavo, l'haiku è mio. ;)

Altro dirvi non vo salvo che resto a disposizione, sia per le eventuali critiche che per le spiegazioni. :)

E, come direbbe il Nostromo, componete, componete, componete, magari anche in questa forma diversa solo apparentemente complicata (e non dimentichiamo che, su questa tolda, sono ammessi e graditi pure gli haiku "scapigliati" o "finthaiku", come da definizioni nostromiche, per i quali non è affatto necessario attenersi alle regole). :)
Fate sì che il vento torni a soffiare e il Vascello a prendere il largo. :woot:

Sugu, :*:
(a presto)

il Vostro affezionatissimo
DarkShadow- san

crepuscolo

Edited by MoonlightShadowinthedark - 2/6/2023, 13:46
 
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view post Posted on 1/6/2023, 21:17
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Pirata

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nel blu Milano
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mon divertissement... a vous, monsieur
 
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view post Posted on 2/6/2023, 05:51
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Capo della Corporazione del Vascello, a lui tutti devono fiducia, lealtà, ma soprattutto rispetto. A lui spetta l’intrattenimento delle Sirene e delle altre Creature del Mare, nonché di tutti i Fantasmi e le Fantasmine d’Autore.

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Buongiorno!
Adoro vedere che generazionalmente il giovane Sensei si ispira e cita con rispetto l'onorevole Sensei Alberto che sempre ringrazio per il suo lavoro che tu, Shadow San,hai ripreso e stai ampliando con la giusta attenzione e simpatia nonché con tuo stile simpatico e fresco, molto apprezzato e apprezzabile, secondo me.
Quanto alle sillabe,io ci sdrucciolo sopra, ché tanto con questi fiumi d'acqua di ieri da queste parti posso fare surf grammaticale, sempre se uno tsunami di critiche e insulti non mi sonmerga quando mi ci proverò! Ahah!

Anche questi tutorial vengono resi quindi importanti perché sono fruibili erga omnes, quindi spero ci portino anche nuovi lurkers e magari che qualcuno tra questi si trasformi nottetempo in un Fantasma o Fantasmina, rigorosamente d'Autore!😁😃

Ringrazio anche la nostra Madama la Dogaressa per il suo contributo...
Poi starà a te caratterizzarlo e dirne,come del resto fanno i Sensei veri e generosi,nella tradizione dei quali tu prosegui il cammino dei tuoi predecessori qui,al timone della Giunca Imperiale.

Bello ovviamente il tuo, molto rigoroso e dolce.

Mo poi mi spieghi cazzarola vorrebbe dire "Sugu"... conosco il fugu,che darei felicemente da assaggiare a chi dico io extra Vascello,ma insomma, spiega spiega,daje!😂😁😃

Complimenti e Sayonara!
Andy
 
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view post Posted on 2/6/2023, 13:58
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Mozzo

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Bonjour Madame LaSerenissima, c'est un plaisir de vous lire :*:

Ed è un piacere davvero leggere questa composizione che, e non poteva essere altrimenti considerato chi l'ha scritta, è poesia pura.

CITAZIONE
nel blu Milano
veste d’antica luna
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Come haiku, dal mio punto di vista (no scuola Basho di mera osservazione) sarebbe perfetto: regolare la metrica (5-7-5) e rispettata la presenza del piccolo kigo (luna). Visto che Milano è una città, è d'obbligo utilizzare la maiuscola (a capoverso non si può).
Manca la cesura e qui mi metti in crisi: dove va sistemata? Francamente non lo so e neppure mi interessa: lasciamo tutto come è, sognando con questo meraviglioso "Haiku scapigliato".


@ Andrea

CITAZIONE
Adoro vedere che generazionalmente il giovane Sensei si ispira e cita con rispetto l'onorevole Sensei Alberto che sempre ringrazio per il suo lavoro che tu, Shadow San,hai ripreso e stai ampliando con la giusta attenzione e simpatia nonché con tuo stile simpatico e fresco, molto apprezzato e apprezzabile, secondo me.

Domo arigato, Sir.
(questa non la traduco perché già la consoci :) )

CITAZIONE
Anche questi tutorial vengono resi quindi importanti perché sono fruibili erga omnes, quindi spero ci portino anche nuovi lurkers e magari che qualcuno tra questi si trasformi nottetempo in un Fantasma o Fantasmina, rigorosamente d'Autore!

Domo arigato e speriamo in bene ;)

CITAZIONE
Bello ovviamente il tuo, molto rigoroso e dolce.

Domo Arigato, Sir. :)
L'ho scritto apposta per esemplificare quanto detto nel tutorial a proposito di metrica e crasi.


CITAZIONE
Mo poi mi spieghi cazzarola vorrebbe dire "Sugu"

Vuol dire "a presto".

CITAZIONE
conosco il fugu

Se stai ancora qui vuol dire che il tuo cuoco sapeva quel che stava facendo :XD:

pesce_palla

nota:
il pericolo maggiore nel pesce palla non è costituito dalle spine rip

Edited by MoonlightShadowinthedark - 2/6/2023, 15:21
 
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view post Posted on 2/6/2023, 16:43
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Indubbiamente no,ma per me possono nuotare in pace,i fugu.
Sono...certi palloni gonfiati che pungerei,ma in quel caso tetrodossina sarebbe solo un optional per stare tranquilli,un bellissimo spillone basta e avanza!
Sì, avevo notato la mancanza del kirej,ma in fondo se mal non ricordo, Milano è stata un po' la patria degli Scapigliati, quindi... Ahah!
Andy
 
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view post Posted on 2/6/2023, 20:06
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Pirata

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Dico il vero.....il simpatico haiku , le divertissement - come mi piacque articolarlo - nasce in due minuti alla visione di una foto del duomo inviatami da un'amica e che non sono riuscita a postare a corredo qui, su questa pagina.
Lieta vi sia piaciuta, monsieur Shadow.
 
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view post Posted on 2/6/2023, 22:07
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Mozzo

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Questa è la dimostrazione di come spesso si possa essere ispirati da qualcosa di semplice e si riesca a comporre qualcosa di molto molto gradevole.
D'altro canto, più che di un haiku o un "divertissement", come ho già sottolineato, qui parliamo di poesia. :wub:
 
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view post Posted on 3/7/2023, 10:33
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La poesia non cerca seguaci... ma amanti

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nel blu Milano
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Nel caso specifico di questo Haiku, comunque bello, a prescindere dall’uso dell’enjambement che si sviluppa tra il soggetto del primo verso Milano ed il verbo veste nel secondo, figura metrico sintattica che non esiste nella poesia Giapponese e sul cui utilizzo ci sarebbe lungamente da discutere…vale invece osservare che nel presente caso l’autore ha utilizzato la prima delle due tecniche con le quali vengono composti gli haiku classici e cioè la “ichibutsu jitate “ che all’interno dell’haiku presenta ed elabora un unico concetto e che quindi può non prevedere, come nel presente caso il kireji .
Nell’altra la Tecnica toriawase, la più usata normalmente e che in giapponese potrebbe essere tradotta come “combinazione” e che al suo interno presenta due distinti concetti/immagini, e li elabora con due diversi poli di tensione il kireji diventa obbligatorio.
 
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view post Posted on 3/7/2023, 11:46
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Buongiorno...
Lieto di (ri)vederti, Alberto!
Spero non sia una visita occasionale ma... L'occasione per una frequenza maggiore!
Un saluto e grazie!
Andy
 
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view post Posted on 3/7/2023, 12:09
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Pirata

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CITAZIONE (al44to @ 3/7/2023, 11:33) 
nel blu Milano
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Nel caso specifico di questo Haiku, comunque bello, a prescindere dall’uso dell’enjambement che si sviluppa tra il soggetto del primo verso Milano ed il verbo veste nel secondo, figura metrico sintattica che non esiste nella poesia Giapponese e sul cui utilizzo ci sarebbe lungamente da discutere…vale invece osservare che nel presente caso l’autore ha utilizzato la prima delle due tecniche con le quali vengono composti gli haiku classici e cioè la “ichibutsu jitate “ che all’interno dell’haiku presenta ed elabora un unico concetto e che quindi può non prevedere, come nel presente caso il kireji .
Nell’altra la Tecnica toriawase, la più usata normalmente e che in giapponese potrebbe essere tradotta come “combinazione” e che al suo interno presenta due distinti concetti/immagini, e li elabora con due diversi poli di tensione il kireji diventa obbligatorio.

mi corre l'obbligo ma anche il piacere di ringraziarla per questa attenta disamina. Come scritto in precedenza , questo mio "divertissement" non aveva alcuna velleità di un benché minimo avvicinamento alla perfezione. Lieta comunque di aver scritto qualcosa che ha richiamato attenzione poetica.
 
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9 replies since 1/6/2023, 19:22   125 views
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