Minasan, konbanwa (Buonasera a tutti),
riprendo il discorso "a modo mio" riguardo alle fonti di ispirazione delle poesie orientali, valide, ovviamente, anche per qualsiasi altro genere di scrittura.
Poiché la mia intenzione principe è di non spaventare nessuno, nella speranza che qualcuno abbia voglia di cimentarsi in questa forma di composizione, l'unica regola da tenere presente è la
"non" regola che riguarda i "finthaiku" o "haiku scapigliati", definizione spiritosa, quanto azzeccata, proposta da Andrea:
CITAZIONE
lasciano libero spazio alla creatività e in cui la metrica è un optional; la cesura (o le cesure) possono essere poste ovunque o non essere poste affatto; sono consentite le maiuscole a inizio, intra e fine verso, non solo per i nomi propri ma anche per quelli comuni quando vanno a identificare una caratteristica specifica del protagonista (esempio il RE gatto); le figure retoriche possono essere usate a pacchi ed è gradito il linguaggio poetico. Anche la regola dei tre versi, talvolta, non viene rispettata.
Le composizione sono mie.
Le definizioni sotto esposte non le troverete da nessuna parte perché le ho create io.
HAIKU DI SAGGEZZA: faccio rientrare in questa categoria tutte le composizioni che si ispirano a detti popolari, modi di dire entrati nell'uso comune, proverbi, ecc...
Haiku muki di saggezza n. 1.
lacrime amare
spericolate mosse -
disillusione
(Chi è causa del suo mal pianga se stesso)
Ricordo che l'haiku muki rispetta metrica e cesura ma non contiene kigo.
FANTASY HAIKU: faccio rientrare in questa categoria tutto ciò che è legato alla fantasia; non solo draghi, orchi, magia, ecc... ma anche personaggi tratti da libri, serie televisive, film, fumetti, ecc...
Gendai (haiku moderno) Fantasy n. 1.
vecchio Silente
segreti ben celati –
incantésimi
("I segreti di Silente" è un recentissimo film che ha come protagonista un giovane Silente, da vecchio diventato il Gran Maestro Mago di Harry Potter).
Silente è nome proprio, quindi la maiuscola è ammessa.
Si tratta di un Gendai perché la parola nel terzo ku (verso) è sdrucciola, quindi conta una sillaba in meno (quattro al posto di cinque).
HORROR HAIKU: faccio rientrare in questa categoria tutto ciò che è legato al genere horror (una grande passione, quindi me lo sono dedicato), compresi i personaggi tratti dai libri, fumetti, film, serie televisive, ecc...
HORROR HAIKU N. 1.
baci fra lame
cielo vuoto di stelle -
denso scarlatto
Questo è un vero e proprio haiku, comprensivo del piccolo kigo (stelle).
Un genere a sé è rappresentato dall'
HAIKU EROTICO che non richiede spiegazioni di sorta.
Se molto spinto, va postato nell'apposita sezione, l'Enfer.
Questo è all'acqua di rose, quindi lo metto qui a titolo di esempio.
Haiku erotico n. 1.
tortuose vie
scatenano piaceri -
letto bollente
Grazie per l'attenzione e, come sempre,
Domo Arigato,
DarkShadow - San
Edited by Shadowinthedark - 20/7/2023, 20:38