| Uhm… Direi che la prima cosa che colgo, qui dentro, è l’ottima attinenza al tema, peraltro svolta con sagacia, originalità, intelligenza, sentimento ed eleganza, complimenti!
Molto bella la forma, che non mi disturba affatto, nonostante l’uso direi pressoché perfetto e musicale delle rime, che non rendono pesante la lettura, ma anzi la snelliscono (ohibò!:-) senza togliere assolutamente il pathos, l’emozione dei sentimenti che sui binari delle stagioni, si susseguono davvero come quando sei su di un vagone che ti porta chissà dove (e io di treni ne ho presi a bizzeffe, in vita mia e... forse qualcuno l’ho anche persona, magari!;-).
Molto carino anche appunto questo giuoco di stagioni, accomunate al trascorrere della vita, dell’età… Non sarà originalissimo, ma io credo che non sia necessario essere originali per esserlo!:-) Qui la scrittura, la garbata ed amara ironia della chiusa pongono poi ua decorazione su un piatto di alta cucina che immediatamente mi spinge ad inserirlo nella rosa, e che, se tutte le opere in gara saranno a questo livello, mi creerà, anche stavolta, serie ambasce e la voglia di concedere podio multiplo.. Lo so, non andrebbe assolutamente bene, ma si fa per dire. In fondo siamo solo alla prima di una spero nutrita, Crociera che scorre davvero con molta speranza di belle letture.. Dove arriveremo non lo so, ma se chi ben comincia con quanto segue, qui siamo un bel pezzo avanti nel nostro viaggio!:-) Ci starebbe ben un bel Claudio Villa che canta a squarciagola… “Binario!” , ma sinceramente non mi va di rovinare tanta poesia con una cosetta nazional popolare, ergo soprassiedo e me ne resto seduto in Prima Classe Executive, perché questa è Poesia di quella buona, altro che!:-) Complimenti! Andy
Edited by AndreaEmiliani - 11/11/2016, 17:40
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