Storie di Carta

Il Dio/Demonio Enki che menti' ad Adamo/Adapa

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/5/2019, 11:11
Avatar

Fa piu' nemici la verita' che una guerra...

Group:
Member
Posts:
6,617
Location:
https://angolodellamicizia.forumfree.it/?t=79564983

Status:


Il Dio/Demonio Enki che menti' ad Adamo/Adapa

La storia di Adamo e' tutta plagiata
e quella di Adapa, cambiata e oscurata.

Del vecchio Dio Demone, segui' il consiglio,
trovando la morte nel nuovo giaciglio.

Il cibo dell'immortalita' gli venne proibito,
su consiglio di Enki, figlicida incallito.


=========

Testo poetico, prodotto dopo la lettura di un mito sumero che non viene insegnato nelle scuole, pur essendo piu' antico del mito di Adamo, scopiazzato e stravolto del tutto come tante altre storie bibliche (vedi Grande Alluvione) e di testi successivi a quelli dei sumeri che scrissero gli originali, tramandati prima oralmente ed imprimendoli poi sulle tavolette, con illustrazioni sui sigilli,
stele, pietre etc...per rappresentarne, contenerne e tramandarne le essenze di valore storico, culturale, religioso e astronomico di quei tempi.


Liberi di leggere solo il poema, o di proseguire la lettura, per curiosare nel nostro passato dimenticato e mal compreso/interpretato, plagiato, sconvolto, strumentalizzato dagli autori successivi, e come possiamo notare, questi comportamenti ancora correnti e scorretti degli umani, erano presenti fin dall'antichita'.

Le nuove direttive religiose, permisero solo gli ungenti oleosi, unzioni etc... creati con particolari erbe considerate magiche, ma che erano ben altro, ed infatti seri ricercatori ne stanno decifrando e scoprendo i composti mettendo a confronto le comuni pratiche degli umani, che dietro direttive dei nuovi Dei/Capi/Demoni/Sacerdoti/Cani neri da guardia etc... o come li vogliamo chiamare, discendenti dei vecchi capi spodestati, sostituirono ed abolirono i metodi precedenti, inserendo i nuovi sacramenti
col tempo divenuti solo pratiche di allusioni a queste comuni usanze degli umani delle ere precedenti etc...



IL MITO DI ADAPA DI ERIDU

Adapa figlio di Ea , aveva ricevuto in dono dal padre la saggezza, ma non la vita eterna. Egli era un essere semi-divino, famoso per la sua prestanza fisica,era un uomo saggio e istruito, sacerdote del tempio di Ea a Eridu.


… Egli possedeva l'intelligenza,

i suoi ordini erano gli ordini di Anu.

Egli (Ea) gli aveva concesso orecchie per rivelare il destino della terra,

Egli gli aveva donato la saggezza, ma non gli aveva concesso la vita eterna.

In quei giorni, in quegli anni il saggio di Eridu, Ea lo aveva creato come il capo tra gli uomini.

Un uomo saggio al cui comando nessuno poteva opporsi...



Tra i suoi compiti, c'era quello di provvedere al rituale del pane e dell'acqua offerti in onore di

suo padre Ea.


...Con i fornai faceva il pane

Con i fornai di Eridu, faceva il pane

Il pane e l'acqua egli offriva quotidianamente,

Con le sue mani linde preparava le offerte.

Senza di lui la tavola non poteva essere sparecchiata...


Quando aveva assolto gli obblighi all'interno del tempio, Adapa, nell'esercizio delle sue funzioni andava a pescare nelle acque del Golfo Persico. Un giorno mentre era intento a pescare in mezzo al mare calmo e piatto, neppure un'onda ad incresparlo, all'improvviso il vento del Sud, l'uccello Shuti, soffiò così forte da far capovolgere la barca facendolo cadere in mare. Quando riemerse, la sua collera era talmente grande che afferrato l'assalitore le spezzò le ali (Shutu il vento del Sud è considerata una divinità femminile).

Per sette giorni il vento si placò e non soffiò più. Stupito dall'insolita quiete, Anu chiese la ragione al suo messaggero Ilabrat. Che rispose:

Mio signore, il figlio di Ea ha rotto le ali di Shutu.


...Le tue ali romperò. Queste furono le parole che uscirono dalla sua bocca,

Le ali del vento del Sud furono spezzate, per sette giorni

il vento del Sud non soffiò sulla terra.

Anu chiamò il suo messaggero Ilabrat:

Perchè da sette giorni il vento del Sud non soffia sulla terra?

Il suo messaggero Ilabrat rispose:

Mio Signore, Adapa , il figlio di Ea, le ali del vento del Sud ha spezzato...


Udito questo, Anu indignato per l'offesa arrecata a Shutu, ordinò a Burku, il genio del lampo di condurgli innanzi Adapa. Costui aveva timore di presentarsi al cospetto di Anu, il Dio supremo, ma Ea gli fece coraggio e lo istruì sul modo di comportarsi quando si sarebbe trovato innanzi Anu.


...Disse Ea: sciogli i tuoi capelli, cospargi il tuo capo di cenere e indossa una veste di lutto...


e con Barku salì in cielo.


Giunto alle porte del cielo, Adapa trovò due divinità che erano lì a fare la guardia, Tammuz e Gishzida, le quali gli chiesero:

In onore di chi indossi questo abbigliamento oh Adapa, qual'è il motivo del tuo dolore?

Ricordando le istruzioni di suo padre rispose:

Sulla nostra terra sono scomparse due divinità ed è per loro che io porto il lutto. Tammuz e Gishzida si guardarono l'un l'altro e compiaciuti della risposta di Adapa, il quale alludeva proprio alla scomparsa di costoro, che decisero di aiutare Adapa, parlando di lui benevolmente ad Anu.

Tutto questo era avvenuto in base alle previsioni di Ea, il quale aveva anche spiegato ad Adapa come comportarsi innanzi ad Ea:


...Quando tu entrerai al cospetto di Anu, ti sarà offerto il cibo della morte, non mangiarne.

Ti verrà offerta la bevanda della morte non berne. Ti sarà offerta una veste, accettala, ti sarà offerto dell'olio, ungiti...


Introdotto presso Anu, gli chiese perché avesse spezzato le ali del Vento del Sud, Adapa rispose:


...Oh mio Signore, stavo pescando in mezzo al mare, nella casa di Ea, e il mare era calmo come uno specchio, quando Sutu soffiò così forte che mi fece cadere. Adirato per questo affronto e per evitare che mi infastidisse ancora, io le ruppi le ali...


Le parole di Adapa disarmarono Anu; ma Adapa era una creatura mortale e la sua presenza nelle sedi divine le aveva profanate;

bisognava quindi o punirlo severamente o dargli l'immortalità.

Anu decise di concedergli l'immortalità e si domandò:

Perché Ea ha permesso che un uomo impuro vedesse il Cielo e la Terra? Decise allora di offrirgli il cibo della vita , ma Adapa rifiutò, gli offrì l'acqua della vita ma egli non ne bevve, gli fu donata una veste ed egli la indosso, dell'olio e se ne unse. Fatto ciò Anu gli chiese perchè non avesse nè mangiato nè bevuto:

Ora tu non avrai la vita eterna!

Adapa rispose:


...Ea il mio maestro, mi ha prescritto:

Tu non mangerai, tu non berrai...


Detto ciò Adapa tornò sulla terra da mortale, avendo persa l'occasione dell'immortalità.

Templates Joomla

==============

Testo sotto di cui non condivido l'interpretazione errata che serve a celare la verita' che ci e' stata tenuta oscurata per millenni ma che si intravede mettendo a confronto miti simili, che parlano della ricerca dell'immortalita' negata etc...e la caduta dell'uomo per colpa degli Dei, e non certo nostra, ma chi erano in realta' queste ipotetiche divintia' fatte uomo e collegate con le cadute di meteoriti durante le grandi stagioni cosmiche scrupolosamente registrate controllate da questi capi sacerdoti potentissimi che creavano in terra specchi dei loro regni precedenti con valenze astronomiche e politico religiose di quei tempi?

Il dubbio sorge spotaneo almeno per me: dietro tutte queste storie, miti, leggende politico religiose di Dei, Dee, divinita' varie, educatori e distruttori ciclici del genere umano...chi erano e chi sono in realta' questi zelanti capi politico religiosi?

Per capirlo, l'unica chiave giace nel lontano passato volutamente distrutto e riproposto sotto nuove spoglie, proprio come quando gli umani, che vincono le guerre, riscrivono la storia a modo loro, cancellando e demonizzando le culture e le voci dei vinti?

Notiamo che nei miti precedenti alla bibbia, il dio distruttore era Enlil, e quello che avvisa e salva solo i suoi compagni complici amici famigliari, mentendo agli umani per poterli strumentalizzare e sfruttare per costruire i suoi ripari, e' in realta' enki, chiamato anche serpente o raffigurato con la testa d'uomo e corpo di serpente nei vari sigilli, poi divenuto dio unico etc...mentre su testi antichi, viene chiamato anche toro celeste, o divinita' che guida e comanda strumentalizza usa i capi tramite particolari pratiche religiose di quelle ere ancestrali dimenticate e volutamente cancellate dalla nostra storia che non ci viene insegnata nelle scuole per poter meglio capire e studiare i testi successivi che da testi molto piu' antichi, hanno spesso preso spunti sconvolgendone i significati e le informazioni originali, in esso spesso racchiusi.


================Sotto l'nterpretazione classica dei religiosi, che pero' io non condivido================



Il mito di Adapa (noto anche come Adapa e il cibo della vita) è la storia mesopotamica della caduta dell'uomo,nel senso che spiega perché gli esseri umani sono mortali. Il dio della saggezza, Ea (Enki), crea il primo uomo, "Adapa", e lo dota di grande intelligenza e saggezza,tanto saggio era questo essere, che nulla, né in cielo né in terra, poteva sfuggire alla sua comprensione. Quando apriva bocca, era come se parlassero gli dèi stessi e nessuno poteva contraddire le sue parole. Non c'erano arti o mestieri nei quali non fosse maestro: sapeva impastare il pane come il panettiere, pescare come il pescatore e cacciare come il cacciatore. Ed era altrettanto buono quanto era saggio. Puro, onesto, pio, osservava tutte le leggi degli dèi e ogni sera, prima di coricarsi, si faceva premura di fare un giro in città e controllare che tutte le porte fossero chiuse, così che ognuno potesse riposare tranquillo, ma non gli donò l'immortalità, e quando l'immortalità è stata offerta ad Adapa dal grande dio Anu, trucchi di Enki ci furono su Adapa per rifiutare il dono. Anche se non si esprime direttamente nel mito, il ragionamento di Enki in questo,sembra simile a Yahweh nella storia della Genesi dalla Bibbia dove, dopo Adamo ed Eva sono maledetti per aver mangiato dell'albero della conoscenza del bene e del male, e Yahweh li getta fuori prima che possano anche mangiare dell'Albero della Vita:
"Ecco, l'uomo è diventato come uno di noi, per conoscere bene e il male; e ora, egli non stenda la mano e non prenda anche dell'albero della vita, ne mangi e viva per sempre; Perciò il Signore Dio lo scacciò dal giardino di Eden "(Genesi 3: 22-23).
Se Adamo ed Eva erano immortali sarebbero alla pari con il Signore e ci sarebbe una perdita di status per il dio; e questo è lo stesso ragionamento di Enki nel mito Adapa. Nel mito della Genesi, l'uomo prende conoscenza di se stesso mangiando dell'albero; nel mito mesopotamico, il dio Enki concede conoscenza all'uomo nel processo di creazione. Sapendo che Adapa è già saggio, Enki (come il Signore della storia più tardi dalla Genesi) ha bisogno di tenere l'uomo al suo posto. Adapa era il re della città di Eridu e, il mito ci dice:

andava a pescare un giorno, nel Golfo Persico, quando il vento del sud improvvisamente ha capovolto la sua barca e lo scagliò nel mare. Furioso per questo, Adapa ha rotto l'ala al vento del sud e per sette giorni il vento non poteva soffiare . Il dio del cielo Anu si indigna per questo e manda a chiamare al suo cospetto Adapa . Adapa riceve consigli da Enki su come avrebbe dovuto comportarsi davanti al tribunale degli dei. Come Enki è dio-padre e creatore di Adapa, Adapa si fida di lui per dirgli la verità. Ma Enki teme che Anu tende ad offrire ad Adapa il cibo e le bevande di vita eterna e Enki è intento a fare in modo che Adapa non accetta l'offerta. Prima Enki gli dice che deve lusingare i guardiani delle porte, Tammuz e Gishida , rendendo noto di ricordrsi di loro, che lui sa chi sono. Se Adapa fa questo allora i guardiani lo lasceranno passare senza difficoltà e parlerànno favorevolmente di lui al dio Anu. Una volta in presenza di Anu, Enki gli dice inoltre, che dovrebbe rifiutare qualsiasi cibo o bevande offerti perché sarà il cibo della morte e la bevanda della morte che sarà offerta come punizione per Adapa per aver rotto l'ala del vento del sud . Tuttavia, Enki dice ad Adapa che può accettare l'olio per ungere se stesso e accettare tutto ciò abbigliamento gli viene offerto. Adapa fa esattamente come suggerisce Enki, rispettosamente onorando Tammuz e Gishida e rifiutando il cibo e le bevande offerti da Anu . Anu, perplesso che l'uomo ha rifiutato il cibo , la bevanda della vita e il dono dell'immortalità, manda Adapa di nuovo sulla terra dove deve vivere la sua vita come un mortale. Il racconto sembrerebbe concludere con Anu punire Enki per aver ingannato Adapa, ma come la terza tavoletta è frammentaria, è difficile dire con certezza. Un'interpretazione alternativa del mito sostiene che Enki sinceramente agendo nel migliore interesse di Adapa quando lo avverte di non accettare cibo o bevande da Anu perché Enki crede sinceramente che Anu punirà Adapa con la morte per aver rotto l'ala del vento del sud.In nessuna parte del poema, tuttavia, ci si dichiara che Anu abbia pianificato di uccidere Adapa, solo che era sconvolto dal fatto che il vento del sud non soffiava (che la vita sulla terra non funzionava come dovrebbe) e voleva spiegazioni da Adapa . Anu, dopo aver sentito la spiegazione di Adapa per la sua azione, si chiede: "Perché Enki ha rivelato al genere umano impuro / Il cuore del cielo e della terra?" Questa risposta sembra indicare che Anu rispetti la risposta di Adapa ed è colpito da esso, ma si chiede perché Enki dovrebbe avere realizzato Adapa così intelligente ma gli ha negato la vita eterna. E 'direttamente dopo Anu fa questa domanda e "Che cosa possiamo fare con lui?» che ordina il cibo e l'acqua della vita eterna essere portati a Adapa. Anu vuole correggere l'errore di Enki e concedere Adapa vita eterna e sembra sinceramente perplesso quando Adapa rifiuta la sua ospitalità. Anu sta tentando di anticipare la domanda fondamentale che gli esseri umani hanno chiesto nel corso dei secoli, "Perché dovrei essere nato per morire e, sapendo che morirò, che cosa è il punto di vivere ", mediante la concessione di immortalità? ma questo non è quello di essere.

Il mito deriva dal babilonese cassita periodo del 14 ° secolo aC (quando la tribù cassita governato in Babilonia). Il 3 ° secolo aC scrittore Berosso chiamato Adapa "Oannes" e lo descrive come un uomo-pesce che viveva nel Golfo Persico e ha insegnato la saggezza e la civiltà agli esseri umani. Berosso era seguendo la tradizione di Adapa come uno dei Abgal (o Apkallu) i sette salvia semidei che hanno dato la civiltà agli esseri umani negli antichi giorni prima del Diluvio Universale. In Il mito di Adapa, però, il personaggio centrale è raffigurato come un re saggio che viene ingannato da un dio, non come un semidio se stesso.
La traduzione del mito è di Robert W. Rogers dal suo 1912 opera, cuneiformi Parallels al Vecchio Testamento.

Il tempio/ziggurat di Adapa in Eridu:

https://centrostudimetafisici.wordpress.co...emple-in-eridu/


jpg

Edited by miciavenus - 5/9/2019, 10:47 AM
 
Website  Top
view post Posted on 5/5/2019, 12:00
Avatar

Fa piu' nemici la verita' che una guerra...

Group:
Member
Posts:
6,617
Location:
https://angolodellamicizia.forumfree.it/?t=79564983

Status:


Testo aggiornato, rimossa la traduzione automatica di Google ed inserita una piu' corretta del mito di Adapa/Adamo che per molti versi, ricorda anche il nuovo adamo, ovvero Enkidu, che altro non e' che il nuovo Gilgamesh che diventa mortale/umano e scopre che l'immortalita' non esiste, e solo i figli e l'arte donano all'uomo l'immortalita' o vita oltre la morte, infatti si appresta a scrivere/rappresentare/imprimere le sue gesta ed informazioni, utilizzando le sacre arti per immortalarle nelle rocce, stele, sigilli, tavolette d'argilla, manufatti, templi, piramidi, ziggurats, usi e costumi dei popoli etc..per poter far passare l'antico sapere attraverso le ere ed un giorno arrivare fino a noi.....cosi' ho compreso alcune delle informazioni rivelate in questi miti antichi, che non insegnano nelle scuole ma che sarebbero di vitale importanza per meglio comprendere quelli successivi che ne hanno copiato tutti o quasi tutti i concetti antichi precedenti, e riproposti sotto nuove spoglie, formati, credi etc...a seconda dei tempi, luoghi, necessita' dei capi ed intelligenze degli umani e credo dominante con il quale si cerca di farli combaciare convalidando i nuovi, e screditando i vecchi che vennero complitali per prima se ho ben capito, e questo non mi sembra serio, corretto, intelligente per una vitale ricerca sulle radici culture eovluzioni mentali spirituali politiche degli umani, da sempre controllate dai movimenti religiosi, come infatti si nota su questi scritti antichi, e sinceramente non so' se la cosa sia cambiata o quanto sia cambiata e non e' compito mio verificare, ma solo fare arte insolita ed educativa che stimola una seria ricerca di paragoni tra i vari miti per scoprire cosa davvero si nascode dietro questi ancestrali misteri, oltre alle valenze astronomiche di molti di essi, le cui vicende terrestri venivano fatte andare di pari passo a quelle dei corpi celsti o divinita' ancetrali, perche' i primi eroi erano i pianeti a cui davano valenze umane ed a cui gli umani cercavano di assomogliare o di rappresentare etc...(esempio: il capo si considerava il Dio sole in terra o figlio del dio sole etc...) come infatti ci ricorda anche il timeo di Platone, che specifica che le divinita' dei vari miti, erano infatti i pianeti ed i loro movimenti, inseriti nelle tante epiche celesti che ne racchiudevano le essenze informazioni caratteristiche utilizzando la chiave umana o di creature terrestri di cui i corpi celesti, rappresentavano le caratteristiche o che da esse (creature terresti) venivano rappresentati etc...

Edited by miciavenus - 5/9/2019, 11:05 AM
 
Website  Top
view post Posted on 27/3/2024, 19:54
Avatar

Group:
Fan
Posts:
1

Status:


No Amico, questo è stato scritto e la leggenda può nascondere la verità, come le storie leggendarie di Troia, dei Giganti o Titani, dei Re egizi semidei che non erano altro che discendenti della stirpe umana terrestre originata dall'unione degli extraterrestri figli degli Dei Eloim con le figlie degli uomini (Bibbia e prima), ma poi un Essere Uomo Divino Extraterrestre ("il mio Regno non è di questa Terra", "il Padre mio che è nei Cieli", "una nube lo avvolse e salì al cielo") è nato e vissuto e morto su questo Pianeta Terra e tutto ha azzerato e cambiato, con un messaggio, compresa la sua morte, che è fatto solo, unicamente, di amore universale, di perdono, di misericordia, di remissione dell'errore originale, di speranza di farcela alla fine del cammino e di fede nella Vita, nel Mondo nuovo, nel Paradiso, meta finale ("in verità oggi stesso tu sarai con me in Paradiso"). Con Lui, con Gesù (e con ciò che ha detto e fatto), ogni storia umana del passato è azzerata, come un campionato di calcio della nuova stagione che non ha nulla a che vedere con quello passato. Osvaldo
 
Top
view post Posted on 28/3/2024, 20:49
Avatar

Capo della Corporazione del Vascello, a lui tutti devono fiducia, lealtà, ma soprattutto rispetto. A lui spetta l’intrattenimento delle Sirene e delle altre Creature del Mare, nonché di tutti i Fantasmi e le Fantasmine d’Autore.

Group:
Nostromo
Posts:
27,472
Location:
Molti luoghi.. nessuno dei quali, in fondo, mi è poi tanto lontano!:-)

Status:


CITAZIONE (Osvaldo Casagrande Biagioni Abba @ 27/3/2024, 19:54) 
No Amico, questo è stato scritto e la leggenda può nascondere la verità, come le storie leggendarie di Troia, dei Giganti o Titani, dei Re egizi semidei che non erano altro che discendenti della stirpe umana terrestre originata dall'unione degli extraterrestri figli degli Dei Eloim con le figlie degli uomini (Bibbia e prima), ma poi un Essere Uomo Divino Extraterrestre ("il mio Regno non è di questa Terra", "il Padre mio che è nei Cieli", "una nube lo avvolse e salì al cielo") è nato e vissuto e morto su questo Pianeta Terra e tutto ha azzerato e cambiato, con un messaggio, compresa la sua morte, che è fatto solo, unicamente, di amore universale, di perdono, di misericordia, di remissione dell'errore originale, di speranza di farcela alla fine del cammino e di fede nella Vita, nel Mondo nuovo, nel Paradiso, meta finale ("in verità oggi stesso tu sarai con me in Paradiso"). Con Lui, con Gesù (e con ciò che ha detto e fatto), ogni storia umana del passato è azzerata, come un campionato di calcio della nuova stagione che non ha nulla a che vedere con quello passato. Osvaldo


Buonasera Osvaldo e ben trovato.
Non si se tu sua un neofita o un veterano,ma credo sia giusto ricordarti che, prima di commentare anche sa noi,come di regola su tutti i siti, è cortesia fondamentale presentarsi.
Peraltro ti comunico che Nadia o MICIAVENUS o Bambinella e mille altri Nick è bannata, quindi se vuoi puoi metterti in contatto cine lei privatamente.
In attesa di una risposta,ti ringrazio e formulo molti auguri di una serena Santa Pasqua.
Andy
 
Website  Top
3 replies since 5/5/2019, 11:11   721 views
  Share